Un filtro per laghetto è indispensabile se si vuole realizzare un piccolo specchio d’acqua nel proprio giardino, con un suo equilibrio stabile e non completamente naturale.

Difatti, senza una pulizia costante dell’acqua, è facile che la vegetazione cresca indisturbata rendendo poi complicata la manutenzione. Da luogo di relax dove passeggiare o trascorrere qualche ora di serenità, diventerà un ecosistema difficile da domare.

Di conseguenza, un buon filtro per laghetto è essenziale, e la sua funzionalità dipende dalla grandezza del lago, dalla sua profondità, dalla presenza di pesci, carpe Koi o piante acquatiche.

Filtri per laghetto: quale scegliere?

Tutti i filtri sono composti da un cavo per l’alimentazione, delle spugne per la depurazione dell’acqua (che può essere biologica o meccanica), filtri a tamburo (un particolare sistema molto utilizzato nei laghetti che filtra le particelle più piccole) e una lampada a UVC che ha il dovere di sterilizzare l’acqua, per eliminare germi e alghe

A seconda di certi requisiti, ci sono diverse tipologie di filtri per laghetto, eccone alcune.

Filtri a pressione con la lampada UVC

Questi filtri sono adatti a laghetti di piccole e medie dimensioni, meglio se con un numero molto basso di pesci presenti. Tra le note positive di questa macchina, assicura un filtraggio ottimale dell’acqua di tutto il laghetto, può essere una filtrazione meccanica e biologica ed è costituita anche da una lampada a raggi ultravioletti che con la sua azione rende l’acqua cristallina.

Filtri a tamburo

Per una pulizia professionale e dal costo più basso, il filtro per laghetto a tamburo è la scelta migliore. Difatti, questi sono realizzati per durare negli anni, quindi sarà un investimento che si ripaga nel tempo, grazie anche al sistema di risparmio energetico.

Il suo meccanismo riesce a filtrare le particelle più piccole, eliminando lo sporco periodicamente, in base a un sensore.

Il filtro a tamburo è completamente automatico, quindi dopo l’installazione lavorerà in completa autonomia.

Filtri a camera

Sistema più vecchio e più utilizzato, lavora attraverso una biodepurazione, grazie a un filtraggio meccanico e biologico. Le sue dimensioni permettono a questi filtri per laghetto di filtrare grandi flussi d’acqua nel giro di poche ore.

Filtri Subaquei

Perfetti per recipienti decorativi, come ad esempio vasche di metallo o botti da vino, vasche prefabbricate con volume fino a 5000 litri. Ideali per piccoli laghetti

come elemento filtrante supplementare con gioco d’acqua

Con i filtri subacquei OASE realizzerete da soli un piccolo paradiso acquatico in uno spazio molto ristretto.

Filtri a gravità

Trattasi di filtri esterni per laghetto alimentati da una pompa esterna il cui ritorno dell’acqua avviene per gravità. Il suo funzionamento prevede che l’acqua passi poi semplicemente attraverso il filtro per poi tornare allo stagno per gravità.
Il filtro deve essere posizionato esattamente sopra la superficie del laghetto.
Trattasi di filtri esterni per laghetto un po’ complessi per quello che riguarda l’installazione, pertanto si rende necessario l’intervento di un esperto installatore.

Filtri a pressione

I filtri esterni per laghetto a pressione sono decisamente di più recente ideazione.
Per mezzo di essi l’acqua viene pompata all’interno del filtro più o meno come nel filtro a gravità ma, quello che cambia, è che l’acqua che passa dal filtro rimane sotto pressione in uscita, rendendo pertanto non necessario che il filtro debba per forza di cose trovarsi al di sopra del laghetto.

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