Sei un neofita nel mondo dell’acquariologia e ti stai chiedendo come allestire un acquario di acqua dolce o cerchi nuove idee? Sei nel posto giusto!

L’allestimento di un acquario è un’arte che combina passione, conoscenza e cura del dettaglio. Che tu sia un principiante o un appassionato esperto, seguire i giusti passi ti garantirà un ambiente sano per i tuoi pesci e un risultato estetico di grande impatto. Ecco alcuni consigli utili su come allestire un acquario di acqua dolce in maniera ottimale.

Come allestire un acquario d’acqua dolce passo dopo passo

Scelta della vasca

Primo di tutto è essenziale intercettare lo spazio in cui verrà predisposto l’acquario per poi andare ad acquistare la vasca più idonea. 

Le dimensioni della vasca sono importanti e andranno ad influenzare tutti i restanti passaggi; vi ricordiamo che, scegliere un acquario piccolo come soluzione non è sempre la scelta migliore per ricreare un buon habitat naturale. Il suggerimento è quello di selezionare un acquario di medie dimensioni. 

Per i neofiti è consigliato scegliere una vasca completa di tutti gli accessori: un filtro, un impianto d’illuminazione, il riscaldatore e l’attivatore batterico. 

Inserimento dei legni e delle rocce

L’inserimento dei legni e delle rocce è un passaggio delicato che avviene successivamente, ma essendo un’operazione che richiede diverso tempo è sempre meglio iniziare per tempo. 

Quest’ultimi infatti possono essere bolliti o lasciati in ammollo per qualche giorno per essere adeguati all’inserimento nella vasca e scaricare buona parte del “colorante” naturale contenuto al loro interno. 

Inserimento fondo

A seconda delle piante che vuoi inserire puoi scegliere tra un fondo fertile o un fondo inerte, entrambe le alternative sono ottime purchè siano in linea con l’intero habitat che si vuole creare. 

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Aggiunta delle piante

Le piante giocano un ruolo cruciale nell’acquario, producono ossigeno e offrono rifugio ai pesci: inserirle durante la fase di maturazione contribuisce a creare un buon equilibrio dell’ecosistema. 

Non tutte le piante sono uguali e, soprattutto, non tutte richiedono gli stessi standard per crescere in salute. Per i neofiti sono consigliate soprattutto piante di semplice gestione, vuoi maggiori informazioni sulle tipologie di piante per acquari? Clicca qui per leggere l’articolo dedicato alle piante per acquario!

Installazione degli accessori e riempimento

È giunto il momento del filtro e delle pompe che devono essere ben inserite e funzionanti per garantire il corretto funzionamento del sistema. In seguito si procede con l’aggiunta dell’acqua e dei batteri per la maturazione e si procede con l’accensione di tutte queste componenti. Se scegli di inserire un impianto di co2 sarà bene predisporre e installarlo sempre in questo momento.

Fase finale: inserimento dei pesci

Una volta che i valori dell’acqua risultano adatti e adeguati si può procedere con l’inserimento  dei pesci. Il consiglio, in particolare per chi è inesperto è quello di rivolgersi a dei professionisti del settore per la scelta degli ospiti da integrare nell’ecosistema. Le tipologie di pesci sono moltissime e può capitare che alcune richiedano esigenze specifiche che a un neofita possono sfuggire, causando un disequilibrio nell’acquario. 

Manutenzione e controllo

Una volta allestito, l’acquario richiederà manutenzione regolare. Controlla regolarmente la qualità dell’acqua, effettua cambi parziali e monitora la salute dei tuoi pesci e delle piante.

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